In questi giorni esce la release stabile 2.2 di Apache, il server web più utilizzato su Internet: dopo 10 anni, il progetto di dotare la comunità Internet di un programma che gestisse l'erogazione di informazioni e servizi è sempre più dinamico e produttivo.
Anche la Fidaty Card celebra 10 anni: per chi non la conoscesse, è una carta di fidelizzazione clienti della catena di supermercati Esselunga che permette di accumlare punti per ogni spesa e di scambiarli con dei premi.
Cos'hanno in comune Apache e la Fidaty Card?
No, non sono entrambi manifestazioni del
nuovo che avanza.
La Fidaty è l'evoluzione della raccolta dei bollini, Apache è uno dei pilastri per la diffusione dell'informazione su Internet.
La Fidaty è l'esplicitazione dell'affermazione di una delle frasi di Adam Smith: "Ognuno è solo all'interno del mercato alla ricerca del proprio interesse personale".
Il progetto sotteso allo sviluppo condiviso di Apache afferma esattamente il contrario:"L'uomo partecipa allo sviluppo suo e dei propri simili". Non lo subisce, quindi, ma ne è co-attore.
La Fidaty è un parto della cultura americana del mercato libero, in cui convivono calvinismo e illuminismo: entrambi i movimenti hanno l'individuo come obiettivo, sebbene siano antitetici nel delineare il profilo dell'uomo, da una parte destinato alla salvezza dopo la morte, dall'altra alla ricerca della soddisfazione materiale (perdonate la banalizzazione dei concetti, ma se volessi fare la succursale di MicroMega non scriverei in questa sede).
Apache esiste in quanto figlio di una cultura in cui il progresso è la condivisione di una tecnologia che è estensione di noi stessi, che, come afferma Jeremy Rifkin sul numero di dicembre 2005 di MicroMega, ha il potere di "amplificare". Forse il web server non ha amplificato le possibilità della condivisione stessa? Internet è sì pubblicazione e fruizione, ma soprattutto condivisione. Di informazioni, di dati, di file e quant'altro.
La Fidaty Card, invece, permette di possedere un bene materiale, spesso non indispensabile, ma che diventa utile non appena si manifesti la possibilità che diventi di nostra proprietà.
Chi usa il software per Apache e la Fidaty Card lo fa perchè sente che gli sono assicurati dei diritti: nel caso di Apache, il diritto di fare e distribuire copie del programma, di avere accesso al codice sorgente e, infine, di modificarlo. Questi diritti sono fondamentali perchè contribuiscono a mantenere tutti i contributori allo stesso livello.
Nel caso della Fidaty Invece, si tratta del diritto di avere un premio in cambio degli acquisti presso la stessa catena di supermercati.
Da una parte, una richiesta di partecipazione, dall'altra una di fedeltà; la prima senza un reale obiettivo di durata, ovvero di durata infinita, la seconda pure, che ha delle tappe di breve durata che si raggiungono col ritiro dell'oggetto, ma che durerà fino a che il consumatore comprerà presso i supermercati.
Entrambi danno dei vantaggi a chi ne fruisce, è innegabile: chi naviga in Internet, però, per cercare informazioni, per comprare online, per leggere il giornale, spesso è utilizzatore inconsapevole di servizi che si sviluppano in un modello economico in crescita, quello dell'Open Source, che, badate bene, non si ferma al volontariato, ma costruisce intorno al contributo volontario un nuovo
modello di business che prevede l’abbassamento o l’annullamento totale dei costi di licenza e il mantenimento dei costi di sottoscrizione a un servizio di manutenzione, con un conseguente potenziamento delle strutture dedite a integrazione, training e supporto.
Open Source o Fidelity Source? O entrambi?
Beh, scusate, ma ora è tardi e devo andare a far la spesa al mercato.
Nota:Io e Yahoo! condividiamo lo stesso giorno di nascita, ma io ho 28 anni di più e 103.000.000 di utenti in meno.