19.12.05

[controtendenze] Wikipedia è solo un gioco?

I tentativi di screditare Wikipedia si stanno moltiplicando: pochi giorni fa la biografia di Jimmy Wales, il fondatore dell’enciclopedia aperta è stata modificata per riportare la sua morte per omicidio:

"At 18:54 EST on December 12, John Seigenthaler's wife, who was infuriated at Wikipedia regarding the recent scandal regarding his role in the Kennedy Assassination, came into the house, where Jim was having dinner. Wearing a mask, he [sic] shot him three times in the head and ran,"

La vicenda è legata a filo stretto a un episodio analogo accaduto alcune settimane fa, in cui la biografia di John Seigenthaler, uno dei fondatori del quotidiano USA Today, riportava di alcune sue implicazioni negli assassinii di John e Robert Kennedy.
È supponibile che episodi come questi si presentino in moltissime voci dell’Enciclopedia, causati sia dal desiderio di screditare qualcuno, sia di inquinare l’affidabilità di wikipedia, sia di accreditarsi fraudolentemente.
I danni alla reputazione sono la voce più ricorrente, fino ad ora, ma che dire, invece, degli argomenti di carattere scientifico o storico, letterario o artistico?
Uno dei gravi pericoli che sta correndo Wikipedia è l’inquinamento, una pratica che può avvenire per gioco o per attentato doloso.
Sebbene sia nel corso di test una procedura che permetterà una maggior accuratezza delle pubblicazioni, ci sono ormai oltre due milioni e mezzo di documenti già presenti, in più di 80 lingue. Come fare per controllarli?
E che dire del test che ha condotto il periodico Nature mettendo a confronto ben 42 (quarantadue, non 2500!!) argomenti di Wikipedia e dell’Enciclopedia Britannica, riscontrando solo 4 errori o omissioni nella prima e 3 nella seconda, e quindi affermando che Wikipedia è una fonte affidabile? Quanto pesano 42 voci in 2 milioni e mezzo di documenti?
Lo 0, 00168%.
Tra i commenti dell’ufficio comunicazioni dell’Enciclopedia Britannica riporto quello molto puntuale e velatamente ironico di Tom Panelas, che loda il servizio gratuito per la sua velocità e ampiezza che gli consentono di coprire anche argomenti come l’extreme ironing (ovvero, la stiratura estrema), in cui i praticanti stirano dei capi di vestiario in locazioni remote (argomento non ancora coperto dalla Britannica).
Nata sulla scorta di precedenti esperienze nel movimento globale sulla libertà delle informazioni, ciò che differenzia Wikipedia dal software libero, dove l’accuratezza di un pezzo di codice è prima di tutto verificabile con il suo funzionamento corretto, in seconda istanza attraverso la sua popolarità (alcuni servizi offrono la possibilità agli utenti di dare una valutazione) e da tutti coloro che conoscono il linguaggio e vogliono fare uso del programma oppure ne condividono lo sviluppo, è proprio l’accuratezza, che non ha al momento verifica alcuna, se non da parte di chi, volontariamente, ne esamina gli articoli.
E il numero di costoro è estremamente limitato.
L’utilizzo di una fonte di informazioni come un’Enciclopedia richiede estrema fiducia e, per converso, estrema affidabilità: quanto è probabile, nel caso di wikipedia, avere articoli fallaci?
È questo che, purtroppo, sta penalizzando il progetto: e, un anno fa, Larry Sanger, uno dei suoi fondatori, lo aveva già descritto
Per fermare il posting sovversivo non basta certo la nuova procedura di registrazione, alla quale si deve sottoporre chi desidera inserire nuovi argomenti; la modifica è ancora permessa a chiunque.
Serve una maggior autorevolezza nella supervisione dei contenuti e la possibilità di inserimento e modifica da personale qualificato.
Ditemi un po': che affidabilità può avere un’enciclopedia che riporta che l’extreme ironing fu ideato da Madame Trussaud e da un bellimbusto spagnolo nel 1859?

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