4.3.05

[tendenze] Il declino del pop-up pubblicitario


Un articolo di Wired di ieri, 3 marzo, mostra come le pubblicità via pop-up stiano pian piano sparendo dai siti, semplicemente perchè gli utenti non le hanno mai sopportate. Un po' come successe per le colonne sonore che accompagnavano alcuni anni fa la navigazione all'interno di alcuni siti: in quei tempi il rimedio si chiamava "Controllo Volume" del PC (oppure la manopola delle casse), ai nostri giorni si chiama "pop up blocker", uno strumento presente anche nelle toolbar di Google e Yahoo, nonché nelle ultime versione dei browser più utilizzati, Internet Explorer e Firefox.
Alcuni siti utilizzano purtroppo degli approcci diversi, che utilizzano direttive XHTML per visualizzare pop-up su un layer superiore. Ugualmente irritanti. Trovo invece meno fastidiosa la modalità che utilizza il sito di Repubblica di inserire una pagina intermedia, eliminabile con un semplice click.
Ma torniamo ai pop-up: uno studio condotto da Dynamic Logic ha scoperto che quasi l'80% degli intervistati ha una impressione molto negativa delle pubblicità su pop-up, mentre pare che il 90% dei clickthrough su popup sia dovuto a un errore dell'utente che stava cercando il tasto di chiusura.
L'articolo di Wired riposta anche i risultati e i link di altre analisi di mercato.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si sta forse capendo che dare fastidio all'utente non è un efficace strumento promozionale?