La crescita delle frodi online e l'impatto delle nuove normative federali sono gli argomenti più caldi del secondo CSO Interchange del 2004 che si sta svolgendo in questi giorni a New York .
Un sondaggio condotto tra i partecipanti circa le componenti che hanno avuto un grande impatto finanziario nelle aziende pone al primo posto gli adeguamenti alle norme, seguiti dalle minacce introdotte da worms, virus e cavalli di Troia. Tra gli altri argomenti di interesse troviamo la diffusione delle tecnologie wireless e gli attacchi che si basano su vulnerabilità sconosciute o appena scoperte, denominate "zero-day" software vulnerabilities.
Alcune statistiche:
- il 30% dei partecipanti ha individuato come l'argomento più importante fosse l'adeguamento alle normative;
- il 28% ha invece identificato le minacce di worms, virus e cavalli di Troia;
- il 10% infine si focalizza sulla security awareness, per combattere la noncuranza degli utenti finali;
- l'80% afferma che gli attacchi informatici hanno avuto un impatto finanziario nella loro azienda, e il 62% quantifica tale impatto come inferiore a 50.000$ all'anno;
- il 69% è molto preoccupato delle frodi online;
- il 70% riporta direttamente al CEO (l'equivalente del nostro amministratore delegato) o al CIO (il direttore dei sistemi infrmativi), sintomo della crescente improtanza che sta assumendo il controllo della sicurezza aziendale;
- il 69% afferma che, sebbene il lavoro sia diventato più complesso nell'ultimo anno, assunzioni e budget sono state comunque ridotte;
- il 60% afferma che è molto difficile trovare personale qualificato nelle tematiche della sicurezza,
- più del 60% afferma di non essere avvisata in tempo in caso di attacchi informatici rilevanti;
- l'84% afferma che i programmi di sicurezza sono economicamente sottostimati , e i finanziamenti ricevuti non sono sufficienti.
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