8.12.04

Accoona matata, ovvero, non preoccupatevi dei motori di ricerca, ci pensano i cinesi

Ma che c'entrerà mai il Re Leone con i cinesi? C'entra, perchè il loro nuovo motore di ricerca (loro, dei cinesi) si chiama Accoona, dalla frase Swahili "accoona matata," che sta per "senza preoccupazioni, non preoccuparti".
E le connessioni finiscono qui.
In ogni caso, nostri amici dagli occhi a mandorla ne hanno messo a segno un'altra: una presentazione mondiale con nientepopodimeno che Bill Clinton, un accordo di partnership esclusiva con China Daily Information Co., l'agenzia governativa che gestisce un sito web in cinese e inglese.
L'accordo dà ad Accoona l'opportunità di offrire informazioni su 5 milioni di società cinesi, un gran bel database, non c'è che dire.
Infine, a guidare la società sono stati chiamati anche Eckhard Pfeiffer, ex-CEO di Compaq e and Stuart Kauder, direttore degli sviluppi della DoubleClick.
Ma quali sono le peculiarità di Accoona, tecnicamente parlando?
Secondo Pfeiffer, il motore di ricerca offrirà risultati più rilevanti dei suoi concorrenti, grazie all'utilizzo dell'intelligenza artificiale. A differenza delle ricerche tradizionali, basate sulle keyword, Accoona presenterà risultati che possono non contenere la keyword esatta, ma che saranno comunque rilevanti, ponendo i risultati sponsorizzati in cima alla lista e suddivisi dagli altri.
L'intelligenza artificiale del motore utilizza la tecnologia "SuperTargets™", all'uopo sviluppata. Per esempio, nelle ricerche con più termini, l'utente può evidenziare la parola più importante e Accoona ricercherà pagine dove quel termine è più rilevante degli altri.
Beh, l'ho confrontato con Google ed i risultati non sono poi tanto male: ricercando "search engine" ho ottenuto 12 milioni di risultati con Accoona e 28 milioni con Google, ma il primo privilegia i siti che parlano di search engine, mentre il secondo pone ai primi posti i motori di ricerca veri e propri.
Una ricerca di "George Bush" dà risultati simili (3 milioni del cinese contro 16 milioni dell'americano, però), sebbene Accoona mi abbia comunicato quasi subito che l'aeroporto di Houston è intitolato a Bush senior.

Che dire: i cinesi, oltre che saper lavorare, sanno anche farsi pubblicità. Lo scopo, peraltro palese, del motore di ricerca è quello di promuovere nel mondo la conoscenza delle società cinesi. Con 5 milioni di aziende non si ha che l'imbarazzo della scelta.

Avete già comprato il dizionario cinese? Bene. Ora esercitatevi a leggere Orgoglio e pregiudizio

Aggiornamento del 10/12/2004:
Ho invitato i partecipanti del forum sui motori di ricerca di HTML.it a discutere dell'argomento, e i pareri non sono molto incoraggianti. Leggete qui

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