3.3.05

[grid] Donate tempo di CPU a beneficio dell'umanità

Fino a due mesi fa il mio computer facva parte del progetto SETI AT HOME, la grid per scoprire forme di vita extraterrestre intelligente. Poi ho scoperto la World Community Grid , un grande progetto che ha l'obiettivo di creare la più grande grid di elaboratori che partecipino a cause in beneficio dell'umanità: il progetto corrente mira a comprendere come le proteine che formano il DNA umano si combinano tra di loro.
Ho abbandonato quindi il SETI per perseguire un obiettivo, a mio parere, più utile e tangibile.

Scopi del progetto
Conoscere la forma delle proteine aiuterà gli scienziati a comprendere come esse svolgono le loro funzioni e come alcune patologie impediscono loro di portare avanti questa attività.
Combinando milioni di computer in una grid si ha la possibilità di testare miliardi di configurazioni di catene di aminoacidi per trovare i dati per predire la forma di un gran numero di proteine umane.
Queste predizioni forniranno agli scienziati gli indizi per identificare le funzioni biologiche di proteine individuali. Attraverso la comprensione dell'impatto di ogni proteina sulla salute umana, sarà possibile sviluppare nuove cure per patologie come il cancro, l'AIDS, la SARS, la malaria e molte altre.

Cosa dovete fare
Basta registrarsi sul sito e scaricare un piccolo programma che girerà sul vostro PC alla priorità più bassa (utilizzando CPU solo quando gli altri programmi non stanno operando) ed elaborerà una catena di aminoacidi in varie configurazioni per scoprire quale la più funzionale. Al momento il software è disponibile solo per piatatforme Windows.
Una volta registrati, potrete unirvi a qualche team già esistente, come ad esempio Grid.it (di cui sono il "capitano"): uno degli aspetti di questo è il coinvolgimento dei partecipanti e la sana competizione tra i team, che si risolve in un maggior tempo di CPU dedicato alla causa.

2 commenti:

Stefano ha detto...

Grazie per aver ricordato anche il progetto di Stanford. Anche io credevo che i due fossero collegati, ma ho letto il forum sul sito di Folding@Home (http://folding.stanford.edu/) e i due progetti si possono intendere come complementari (così afferma il professor Vijay Pande, fondatore di Folding@Home).
La cosa interessante del World Community Grid è la sponsorizzazione di IBM, che vuole affermare l'importanza dell'architettura a griglia e la sua posizione di preminenza anche in questo ambito.

A. ha detto...

Esiste anche un'altra possibilità, basata sulla tecnologia UD.

Un filone di ricerca è dedicato al cancro e mi sembra molto valido.
Io e i computer che controllo partecipo da più di due anni.

Maggiori informazioni sul sito http://www.grid.org/

Installate l'agent e via, donate la vostra potenza di calcolo sprecata...